MANIFESTO

Il mondo editoriale vive un momento di totale schizofrenia: i lettori calano vertiginosamente e la produzione aumenta, si accorcia la vita dei libri eppure mai come ora c’è tanto bisogno di storie e opinioni, per capire o ridefinire il mondo in cui viviamo; marchi storici scompaiono e insieme nascono nuove case editrici, piccole realtà o grandi gruppi con aspettative e prospettive diversissime.

E la vita della redazione necessariamente cambia, diventa anch’essa più frenetica, l’esigenza di riorganizzazione incombe in primis sugli interni e sulla produzione, il tempo da dedicare a un progetto o a un autore diventa minore. Per far fronte al costante “stato d’emergenza” di redazioni ridotte all’osso si ricorre sempre più spesso a professionisti esterni: traduttori, editor, grafici, redattori, ghostwriter, addetti stampa, social media manager...

Grand Publishing Hotel è un collettivo che riunisce alcuni di questi professionisti. Lavoratori autonomi dell’editoria con una lunga esperienza nel campo (passata dalle major come Giunti, De Agostini e Mondadori alle indipendenti come Lindau, Tunué, VerbaVolant, Black Coffee, Giuntina, SEM e Clichy, con qualche puntata internazionale) che nel 2018 decidono di mettersi in rete, di strutturarsi prima di tutto come gruppo di persone di fiducia, con un’idea comune. E questa idea comune è: fare libri, e farli bene. Dedicando a ogni progetto la giusta attenzione, il giusto affetto, spendendoci il giusto tempo, lavorandoci con le figure giuste.

Un’ottica lontana da quella di catena di montaggio che caratterizza molte produzioni, ma con l’attenzione ai budget e alle tempistiche di chi ha vissuto anni in redazione e ne conosce le dinamiche. Attenzione che si può tradurre in proposte editoriali singole o articolate, tarate su misura per l’editore di riferimento e le sue collane, ma anche e soprattutto nell’adozione e sviluppo di idee altrui che hanno bisogno di cura per essere seguite e valorizzate, che sia per tutta o solamente una parte della lunga filiera editoriale.

Perché questo è uno dei tratti distintivi di Grand Publishing Hotel: al suo interno si può potenzialmente coprire ogni aspetto della filiera, dallo scouting e la traduzione (dall’inglese, francese e spagnolo) al lavoro di editing e revisione, fino alla progettazione grafica e alla promozione, sulla stampa e sui social, rendendola di fatto una casa editrice... senza casa editrice. Oppure isolarne uno o due aspetti, quelli richiesti dal cliente, per il quale il collettivo indica di comune accordo i professionisti più adatti al caso.

Allo stesso tempo Grand Publishing Hotel è un luogo d’incontro, virtuale ma non solo, di esperienze e idee, di confronto, uno spazio in cui dare vita a progetti nuovi e dove superare, perché no, anche l’hic et nunc che la macchina editoriale richiede: uno spazio intimo, accogliente, aperto a chi ne comprenda lo spirito e le peculiarità. Perché è vero, non ci sono veri e propri muri, in questo Hotel, ma quello che speriamo è che ci si possa sentire comunque a casa.

Nello specifico: se sei un editore e puoi aver bisogno, per uno o più libri, di un lavoro di traduzione, di editing, di valutazione di manoscritti, di ghostwriting, di correzione bozze, della progettazione grafica di una copertina, di una collana o di un illustrato, della promozione stampa o social, o anche di due o tre o tutte queste cose insieme, puoi scriverci per un preventivo personalizzato!

Oppure, se sei un autore, un comunicatore, un illustratore e hai bisogno di una o più figure editoriali per portare a termine il tuo progetto, scrivici: penseremo insieme a quale può essere la soluzione giusta per le tue esigenze. Infine, se sei un professionista come noi e vorresti entrare a far parte di Grand Publishing Hotel, scrivici indicando quali sono le tue competenze e inclinazioni: la nostra idea, per ora, è di una realtà piccola e dinamica, quindi ci sarà impossibile accettare molti nuovi membri, ma chissà che tu non sia proprio il tassello mancante per rendere la nostra casa editrice senza casa editrice ancora più completa!